Sul sito dell’INPS è possibile presentare le domande per il bonus asili nido per l’anno 2023.
L’Istituto di previdenza ha infatti rilasciato la procedura necessaria all’inserimento delle istanze per la fruizione del bonus che può essere fruito come agevolazione per la frequenza di asili nido pubblici e privati o sotto forma di supporto presso la propria abitazione in favore dei bambini al di sotto dei tre anni affetti da gravi patologie croniche.
L’importo spettante è variabile in base al valore ISEE e sarà riconosciuto fino a un massimo di: - 3.000 euro per i nuclei familiari con un valore ISEE minorenni fino a 25.000 euro; - 2.500 euro per i nuclei familiari con un ISEE da 25.001 euro fino a 40.000 euro; - 1.500 euro nell’ipotesi di ISEE oltre la soglia di 40.000 euro, ovvero in assenza di ISEE o qualora presenti omissioni e/o difformità dei dati del patrimonio mobiliare e/o dei dati reddituali autodichiarati.
Nella domanda dovrà essere specificato a quale dei due benefici si intenda accedere e, se le prestazioni riguardano più minori, occorrerà presentare una domanda per ciascuno di essi. Per fruire del contributo asili nido, l’istanza deve essere presentata dal genitore (o dall’affidatario) del minore che sostiene l’onere del pagamento della retta, con l’indicazione delle mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica, compresi tra gennaio e dicembre 2023, fino a un massimo di 11, per le quali si intende ottenere il beneficio. Occorre altresì allegare la documentazione attestante l’avvenuto pagamento delle singole rette, documentazione che potrà essere trasmessa fino al 31 luglio 2024.
In merito si precisa che la suddetta documentazione giustificativa dei pagamenti (per gli asili nido aziendali si tratterà dell’attestazione del datore di lavoro o dell’asilo nido dell’avvenuto pagamento della retta o della trattenuta in busta paga), oltre a dover contenere le informazioni specificate nel messaggio in commento, deve essere allegata esclusivamente (tanto che non verranno presi in considerazione allegati pervenuti in altra modalità) tramite la procedura web disponibile sul sito dell’Istituto denominata “Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione”, utilizzando la funzione “Allegare documenti di spesa”; da dispositivo mobile/tablet occorrerà invece utilizzare il servizio “Bonus nido” dell’app “INPS mobile”.
Andrà allegata la documentazione relativa a ogni mese di frequenza, inviando eventualmente con un unico file tutte le ricevute relative allo stesso mese di cui si sia in possesso. Nella domanda andranno specificate le modalità di pagamento per ricevere l’agevolazione, dunque: bonifico domiciliato; accredito su conto corrente bancario o postale; libretto postale o carta prepagata con IBAN; conto corrente estero Area SEPA.
La domanda va presentata telematicamente attraverso uno dei seguenti canali: - portale web dell’Istituto se in possesso di SPID di livello 2 o superiore o una Carta di identità elettronica 3.0 (CIE) o una Carta nazionale dei servizi (CNS); in tal caso occorre inserire nel motore di ricerca le parole “bonus nido”, selezionare “Approfondisci” della scheda servizio “Bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione” e poi cliccare su “Utilizza il servizio”; - Istituti di Patronato, usando i servizi da loro offerti.
Per chi avesse già presentato domanda l’anno scorso, per cui sia presente la documentazione di spesa valida riferibile ad almeno una delle mensilità comprese tra settembre 2022 e dicembre 2022, risulterà disponibile in procedura la domanda precompilata per il 2023 sulla base delle informazioni contenute nella richiesta preesistente. Occorrerà quindi confermare o modificare i dati nonché verificare la correttezza dell’IBAN e specificare le mensilità per il 2023 relativamente al contributo asilo nido.
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